giovedì 26 novembre 2015

JONE SPARTANO, "TUTTOSPORT" DEL 30 DICEMBRE 1970

SINGOLARE... DOPPIO RUOLO DI SPARTANO

6 e 44. Sono due numeri. Da giocare al lotto. Sulla  ruota di Napoli. Li ha dati... Jone Spartano, allenatore del Terzigno (compagine che milita nel Girone G di Serie D) nel momento in cui ha indossato la maglia numero 6 ed ha deciso di esordire, a 44 anni (?!?) in Serie D.
L’ambo sembra proprio non debba sfuggire, come già non è sfuggito al Terzigno, che con “due” gol è riuscito a ottenere il pareggio sull’insidioso terreno di Benevento.
Un giocatore che diventi allenatore non fa notizia. Ma un trainer che dopo 13 anni torna a calzare le scarpe bullonate -e alla rispettabile età di nove lustri, per giunta!- non può non meritare una colonnina di spazio.
L’occasione di lasciare la panchina per 90 minuti e di vivere la partita come protagonista gli è stata data... dai suoi dirigenti. Avevano dimenticato in sede i cartellini dei giocatori Romano e Minichini. E allora? Invece di inquietarsi e “strapparsi le vesti”, il trainer Spartano che fa? Si toglie sì gli abiti, ma con calma e compostezza, si... conta gli anni (44! Mica tanti!) e pur non conoscendo Petrarca- esclama: “L’antico valor nel core... Spartano non è ancor morto”. Detto, fatto, come un puledro scalpitante si precipita in campo con la maglia numero 6. E fra tanti capelloni e giovani yè yè, dimostra che il giovane più matusa non è lui bensì altri tra i “22”. “Verso la fine dell’incontro -sono sue parole- c’è stato addirittura un momento in cui ho vissuto attimi di euforia, direi di esaltazione. Mi è sembrato di poter procurare la vittoria al Terzigno. E per me sarebbe stata una giornata indimenticabile”.
Sulla utilizzazione di mister Spartano sono state sollevate alcune perplessità e qualche dirigente beneventano ha fatto notare che a un trainer abilitato non è più consentito di svolgere attività agonistiche.

Lo stesso Spartano ha prontamente fugato ogni dubbio: “Ho sempre avuto l’abitudine -ha spiegato- di firmare anche il cartellino  per la società cui dedico la mia attività di allenatore. Tutto chiaro quindi sulla regolarità della mia posizione federale”.

Jone Spartano è stato allenatore, in Serie A, del Napoli, della Roma e dell' Udinese; in Serie B del Brescia e del Catania. Nel 1964 sostituì, alla Guida del Savoia di Torre Annunziata, Bruno Pesaola chiamato ad allenare il Napoli

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